Abito in una via pomposamente chiamata via, perché in realtà è una scaletta (con tanto di gradini, ovviamente).
Sto al terzo piano, senza ascensore (perché fa bene alla linea, no?)
Sto sotto il tetto e fa caldo (Antò!)
..ma basta alzare gli occhi di poco per vedere le stelle..
(..c’era una volta una gatta che aveva una macchia nera sul muso e una vecchia soffitta vicino al mare con una finestra a un passo dal cielo blu..)