Sacchi di pattume

BA e tu dove hai scaricato tutto?
F da nessuna parte
F me lo tengo
F insieme a un sacco di altre cose
F che sto vincendo in questo periodo
F c’est la vie

Cose di casa

E Fa strano salutarti sulla soglia, io dentro e tu fuori. Sono io che parto!
F ..sono cose che succedono solo a casa mia..

Tra le cose di casa mia in cui è implicata la signorina di cui sopra, ci sono tre biglietti appiccicati sulla mia porta in mezzo a tutto il resto e che io ho notato chissà come solo stamattina.
Il mio preferito è “So long and thanks for all the kebab!”

(..quell’uomo deve ancora nascere. E se per caso è già nato, allora ha deciso di andare in giro per il mondo. E se ha deciso di andare in giro per il mondo, allora lo sta facendo su rotte molto diverse dalle mie..)

Voi del nord

Gli ultimatum temporali mi fanno un sacco ridere.
Ricevere e lanciare dei “che fai?” sta diventando un’abitudine.

L’altra sera facevo il ragnetto nel buco, immersa nell’umore strano. Schivare i tentativi per farmi uscire dal buco è stato difficile.. erano troppi.
Non sono troppo orgogliosa di avercela fatta.. ma contenta dei tentativi e del modo sì.

(..non è vero che mi assilli, l’ho sempre detto..)

Le bimbe

Io, Tess e Tiff di nuovo insieme dopo un paio di settimane, con tre facce cotte e certe storie diverse che in fondo sono sempre uguali.. un po’ come il gioco delle tre carte.
Ammucchiate sul divano a commentare e ridacchiare su “Sex & the City”. Poi Tess va.
Io e Tiff ci raggomitoliamo sul divano e crolliamo addormentate.
Come due bimbe.

Brioschi.. 3!

È che devo arrendermi e ammettere che di fronte a certi fatti della vita sono completamente impreparata.
Ieri a Roma ha diluviato e io avevo lasciato tutta casa spalancata, ed ero in giro con pinocchietti e infradito.
Stamattina diluviava ancora e delle tre paia di scarpe chiuse (tutte rigorosamente da ginnastica) due stavano sul terrazzo. Sotto la pioggia.
E domenica a casa dei miei ho guardato il K-way e ho pensato di lasciarlo lì, perché tanto non lo avrei mai usato. Mai.
Ovviamente odio gli ombrelli.

(..noto comunque che non sono l’unica a temporaleggiare..)

Camomillìo

Come mi viene ricordato almeno una volta al giorno, questo è un blog criptico.
Lo so (ma va?) ed è voluto (ma va??).
Ecco.
Una amica mi ha raccontata ‘in chiaro’ sul suo blog e sono molto lusingata dalle belle cose che mi dice, ma.. mi sento anche un po’ nuda.

(..credo che userò il concetto del dentifricio: una volta che è fuori dal tubetto è un problema rimetterlo dentro..)

Sketch: PdV

M Amelie1 saluta Frieda che se ne torna in esilio
F ..veramente io ci vivo a Roma..
1 Amelie è il piccolo cane
(..e comunque ho sciolto un dubbio linguistico banale ma vitale: Roma = casa, Arcore = casa dei miei..)