Biblio!

Ieri sera mi sono fatta forza e ho posto fine alla triste vicenda.
A parte che 3 libri in ritardo di due mesi mi sono costati semplicemente 3€ (il che non aiuta la mia ritardite cronica a rientrare), sono rimasta colpita dalla gentilezza della bibliotecaria di Agrate.
Dato che quelli di Arcore sono delle iene, posso cambiare la mia biblioteca di default e scegliermi quella di Agrate?

Ormai ho anche imparato dov’è ;-)

Sono solo canzonette

..non passa mai l’età in cui si copiano i testi delle canzoni sulla Smemo..

Sarà che è notte fonda, che dalla radio accesa arriva musica lenta, messa in onda;
sarà che per pensare non c’è un orario se c’hai pensieri che pesano sul serio.
E non c’è dizionario, non c’è vocabolario per trovare le parole
e allora scusa se son scritte male, però tu tanto mi capisci uguale, tu sei come me!
Vorrei spiegarti che crescere nei bar delle periferie,
respinto dalla scuola, buttato a volte dentro strane compagnie,
vuol dire che non c’è sentimento che trova uno spazio dentro
e allora devi aver pazienza e insegnarmi quello che sento cos’è.
Questo qualcosa tra me e te, che non è un’abitudine,
che non mi fa dormire e non mi importa niente,
che se non chiami e non ti fai vedere non c’è una ragione,
neanche la musica mi serve a stare bene. Nemmeno una canzone.
Vorrà pur dire qualcosa dai se insieme a te la notte passa veloce
e con un’altra non ci starei, non potrei farlo neanche se mi piace
e stare in macchina a parlare per ore, mi piace quasi come fare l’amore,
che è una parola che non so pronunciare, c’ho confusione su che cosa vuol dire,
però mi sa che la ritrovi uguale se guardi dentro di te.
Questo qualcosa tra me e te che scava la mia ruggine,
che non fa parte delle cose che conosco
e non c’è casa e non c’è compagnia, e amico, amica o chiunque sia,
insomma dimmi dove sta il mio posto, io voglio una risposta.
– Tra me e te, B · Nario –

(dopo averne regalato un pezzo a un amico mi sono ricordata perché amo questa canzone così semplice e tanto inclinata..)

Insoddisfazione

L’ho scritto che io non sono mai soddisfatta per definizione? Non mi sembra.

(io non sono mai soddisfatta. Non per più di 5 secondi almeno. L’insoddisfazione è molto più creativa)

Valutazioni

Stanotte ero felice. Molto.
Mi hanno chiesto di partecipare a una cosa che mi interessava da tempo.. e l’idea che abbiano pensato a me mi ha reso felice (lo so, sono una bimba scema).
La lieta novella di stamattina invece mi lascia incazzata nera e con la voglia di mettermi a urlare dalla frustrazione.

Ma il mio turno di andarmi bene qualcosa non arriva mai?

(qualcuno lassù ha un perverso senso dell’umorismo)

John Elkann

S ..perché John Elkann non è mica vicepresidente della FIAT perché è bravo!

Ora, è vero che è inutile reinventarsi l’acqua calda, ma insomma..

Cmq dalla capitolazione dei miei principi a ora, siamo già a tre risultati concreti:
* uno a Roma, certo
* uno a Milano, probabile
* uno a Milano, possibile

(da qualche parte Jannacci intona “Ma se me lo dicevi prima..”)

Ivan cerca casa..

Un amico di Roma mi chiede una mano a trovare una casa a Ivan, il pastore tedesco nelle foto.
È stato trovato in giro e i precedenti proprietari lo tenevano legato in garage o qualcosa del genere. Le persone che lo hanno trovato non possono tenerlo perché hanno già un altro cane (sempre maschio).
Ivan ha circa 8 anni, sta bene e ha un ottimo carattere.
Se conoscete qualcuno che può essere interessato, gli dite di scrivermi? ubifrieda presso gmail punto it

Grazie!

Operazione Kamchatka

Un anno fa a quest’ora ero ansiosamente sdraiata su una lettiga a chiacchierare con l’anestesista (che sapientemente mi faceva ridere, strappandomi da una crisi di pianto panicoso dell’ultimo momento).

Il bilancio (stilato ieri sera durante le solite 42 vasche) è buono: porto a casa 3 bandierine e la voglia di andare avanti. E, anzi, un sano rammarico per non averlo fatto prima.

(alla visita di controllo dei M.A., una settimana esatta fa, mi guardavo in giro e mi chiedevo come riusciamo a volerci così male amando così tanto la vita..)

Francamente perplessa

Ieri sera qui abbiamo lavorato fino all’1:30 per sentire solo di sottofondo quello che succedeva, per distrarci un po’ massacrandoci di cose da fare.
Sono andata a dormire confusa e mi risveglio confusa.
Mah.

(..ma la mia coscienza politica non poteva aspettare un momento più felice per risvegliarsi?)