Categoria: Albero maestro

Nel bel mezzo dell'(orrida) adolescenza avevo teorizzato e attuato la tecnica dei labirinti.
Quando la mia vita diventava un casino e non sapevo più da che parte girarmi, l’unico modo per uscirne era cambiare tutto. O cambiare il più possibile.
Come fa una persona intrappolata in un labirinto senza uscita a uscirne? Facendo saltare il labirinto.
Ovviamente il tutto era corredato da infiniti esempi di labirinti senza uscita disegnati durante le ore di scuola.

(..mi sento un po’ intrappolata. Vorrei far saltare il labirinto ma ho un po’ paura. Anche se un tenero amico mi ha detto che la mia follia è bella e mi ha regalato un enorme sorriso..)

Nei momenti in cui viene a mancare la lucidità, è bene astenersi dal fare alcune cose, tra cui:

prendere a cazzotti il tavolo in granito della cucina (le nocche spelate non sono un problema, ma il mignolo destro fuori uso un po’ di più)

smetterla di produrre liquidi salmastri in fretta, essendo poi costretti a ricominciare n volte: una volta sola è sufficiente, se la durata e la quantità sono congrue

scrivere post sul blog

fare il bilancio della propria vita (questo inizio a pensare che sarebbe bene non farlo mai)

emettere ultrasuoni per giustificare le proprie scelte (anche giustificarsi sarebbe bene non farlo mai)

e soprattutto: se qualcuno ti usa come pungibol per sfogare le sue frustrazioni/incazzature/ecc. e ti fa male è solo perché glielo permetti.

(vado a rimettere l’armatura e torno)

F io ho sempre una armatura
F soprattutto quando non mi capisco
F ma se sono sufficientemente distratta da quello che sto facendo
F (e capita spesso)
F mi dimentico di indossarla ;)
I stai bene senza

Ieri in piscina mi sono accorta di due cose:
1. nel mio allenamento abituale faccio 42!!! vasche (10 rana + 30 a dorso + 2 stile).. manco a farlo apposta ;-)
2. sono schifosamente maschilista: cedo il passo agli uomini perché so che nuotano più veloci di me, ma non lo faccio mai con le donne.. se vogliono mi sorpassano.

Non ci si può arrabbiare mentre si mangiano spaghetti.. poi uno rischia di arrotolarcisi dentro.
Infatti ero tranquillissima.
Mi scuso per i toni, se sono suonati eccessivi, ma i concetti non li smuovo di una virgola.

(il resto arriva via email. Non amo mandare a dire le cose..)

Ci sono delle volte che proprio non sopporto le donne.
Soprattutto quando fanno le donne.
Ma kaz!

(l’altra metà della mela è decisamente più interessante)

Ho sempre saputo di avere poche idee e confuse in fatto di politica, e mi sembra che questo lo confermi:

Una rosa è una rosa è una rosa.
– Gertrude Stein –

(..un bacio è un bacio è un bacio..)

Pare non si possa vivere senza.. cond omini e coinquilini l’hanno già fatto, per cui oggi mi sono dedicata anch’io.
Mi ci ritrovate?

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