Ciao, ciao, bambina!

E tra le novità della stagione estiva c’è anche la dipartita della Jollyroger, che da venerdì scorso non mi appartiene più ed è stata sostituita da Bess.
Una prece per i 174.000 e rotti chilometri che io e la Jollyroger ci siamo fatte insieme.. un’avventura via l’altra, spesso difficili da dimenticare.
Ma con l’arrivo di CeeCee non c’entravamo più.. e così un paio di settimane prima del parto sono andata in giro per concessionari, prima col babbo e poi col sig. N, scoprendo che le macchine col bagagliaio non le fanno più e che se volevo un po’ di spazio serviva una station wagon.
Detto, fatto: Bess è una Megane Sportour almeno un metro più lunga della Jollyroger.

Quando l’ho presa potevo scegliere tra due versioni, di pari costo:

  • bianca, versione base, con accessori fighi (tra cui navigatore satellitare, telecamera per il parcheggio, ecc.)
  • canna di fucile, versione sportiva

Dica il candidato quale versione ho comprato ;-)))

La notte ha cambiato rumore

Al mio rientro dalle ferie sulla pila della posta non letta campeggiava un libro “La notte ha cambiato rumore”. Breve scambio di mail con chi si è occupato di raccogliere e smistare la posta in mia assenza, e scopro che è un gentile omaggio di Mondadori.

La copertina è azzurra, il libro ha un discreto peso.. l’ho osservato qualche giorno per decidere se iniziare a leggerlo o se partire con uno degli n libri che occupavano il mio bagaglio a mano al rientro. Quando ho iniziato, non ho praticamente più smesso.

La storia non è come te la immagini. Io avrei letto felice anche solo continuando con cose di sartoria e pettegolezzi del vicino, invece arrivano personaggi nuovi, si ricambia continente e tutte le fila si chiudono. Quasi.

La fine finisce solo a metà: per qualcuno si chiude, per gli altri ci sono tanti finali possibili.. l’unico momento in cui ho odiato la Dueñas “dammi un finale, ne ho bisogno! se no su cosa continuo a fantasticare?”.

Finito il libro ho iniziato a curiosare in rete per sapere, capire, frugare nelle pieghe.. e qualcosa ho scoperto:

  1. in Spagna ne stanno traendo una versione televisiva (non ho capito se un film o uno sceneggiato)
  2. c’è un blog dedicato alla versione spagnola con un po’ di informazioni di contorno
  3. i personaggi storici non hanno una voce su Wikipedia in italiano o ce l’hanno fatta maluccio (ad eccezione del cognatissimo): Rosalinda Powell Fox, Juan Luis Beigbeder, Ramón Serrano Súñer, Alan Hillgarth

Moleskine

Il signor N era alla ricerca di un taccuino su cui tenere i conti dei pieni e a me sono tornati in mente i quaderni Moleskine comprati qualche mese fa, di ogni dimensione.
Mentre li cercavo è spuntato fuori tutto il mio moleskinume.. ossia:
1. Moleskine di WikiAfrica
2. Moleskine di Festivaletteratura di Mantova 2007
3. Moleskine di Festivaletteratura di Mantova 2008
4. Moleskine del Sole XIV Ore
5. Quaderno Moleskine di WikiAfrica
6. Quaderno Moleskine di WikiAfrica Workshop
7. Agenda Moleskine di quest’anno
8. quaderni colorati vari
..a parte i quaderni colorati non ho comprato nessuna delle precedenti.. una è stato un regalo di Natale e le altre sono varie edizioni di cose a cui ho partecipato. C’è di che farmi diventare una Moleskine addicted!

(..poi ho anche una finta Moleskine di Google, ma non conta)

Books

Seguendo il filo ozioso dei pensieri e il via vai delle parole sul monitor ogni tanto mi interrogo su quanti libri uno ha dentro.. e la risposta immutabile è “tutti quelli che uno ha letto”.

Bookshelf

Due settimane fa abbiamo montato la nuova bellissima (alluminio anodizzato!) libreria (quadrotti su misura per permetterci di giocare al Lego in formato libreria) e il signor N ha iniziato a popolarla, riordinando i libri in quadrupla fila nelle librerie preesistenti.
Oggi pomeriggio ho pensato che fosse giunto il momento di dare una mano anch’io e ho iniziato a inserire su Anobii tutti i libri presenti nella libreria nuova.

(..non so perché ma sospetto che il mio sforzo non sia stato apprezzato a dovere!)

Banchi di scuola

In una delle n niusletter che leggo c’era il bando per un corso online (gratuito) di web writing e giornalismo.
Ho fatto il test di ammissione e mi hanno presa.. mi sa che ora mi tocca studiare :-p

Intanto mi appunto il programma, che continuo a perderlo.

Modulo 1 – Scrittura e comunicazione
* specificità e differenze tra i vari media
* specificità e differenze tra i vari obiettivi della comunicazione
* esempi e dimostrazioni

Modulo 2 – Regole di scrittura e revisione dei testi
* struttura della frase
* sintassi e grammatica
* esempi e dimostrazioni
* test
* esercitazioni

Modulo 3 – Le regole del web
* regole di efficacia comunicativa
* strategie per l’attenzione
* esempi e dimostrazioni
* test
* esercitazioni

Modulo 4 – La comunicazione on line
* vincoli ed opportunità del web writer
* regole specifiche della comunicazione on line
* esempi e dimostrazioni
* test
* esercitazioni

Modulo 5 – Web writer e giornalismo: per professione, per carriera, per passione
* gli sbocchi professionali
* acceleratore di carriera
* notorietà su blog e siti non commerciali
* verifica finale e consegna dell’attestato

Back in Italì

Sono atterrata alle 7.45 e 2 ore dopo ho inchiodato il sedere alla scrivania, in ufficio.
Mi gira un po’ la testa e devo fare un lavoro ignobile.

(..ma intanto metto nel lettore il mio brillante acquisto americano: Magic..)