+8 sul 2004

Sono tornata.

Ma non è una minaccia!!

Tralasciamo il buon anno? Dopo 8 giorni inizia a fare un po’ ridere… Quasi come la vita nuova!

Ma qualche stereotipo ogni tanto funziona. Apro una parentesi e poi la richiudo… Wes è tornato sciupato dalle vacanze. O forse sono io che lo vedo diverso. Queste vacanze mi hanno fatto bene perché ho finito di compattare il mio equilibrio. Wes continua ad avere un certo fascino per me, ma è diverso da prima. Niente più imbarazzi, né arrossimenti vari.

Sono più tranquilla, più rilassata. Voglio una vita piena di cose, di persone. Ma non ho fretta, niente ansia. Se e quando sarà il momento andrà tutto bene!
;-)

Tempo di bilanci

È questa la fregatura della fine dell’anno: anche se molte società ormai chiudono l’anno “fiscale” il 31 Marzo, l’anno “personale” continua a terminare il 31 Dicembre.
Sarà per questo, allora, che non ho voglia di festeggiare il Capodanno? Perché non voglio fare bilanci? Può essere. Ormai non mi stupisco più di niente, quando ci sono di mezzo io.

E allora eccolo il mio bilancio (le voci col + davanti sono attivi e le voci col – sono passivi):
– dopo 8 lunghi anni finisce la mia storia col topo
+ mi sono ritrovata dopo essermi lentamente persa nel topo
– di tutti gli amici quelli che “salvo” si contano sulla punta delle dita di una mano… e mi avanza anche qualche dito
+ quelli che rimangono, almeno, sono amici veri
– il mio lavoro, dal lato contrattuale, è uno schifo: ho 27 anni e come faccio a costruirmi una vita se il mio contratto è annuale e non so se il 1 aprile avrò ancora un lavoro?
+ il mio lavoro si è rivelato più interessante di quello che sembrava all’inizio
+ almeno ho un lavoro
– non volevo festeggiare capodanno, poi ho trovato una cosa che mi sarebbe piaciuto tantissimo fare, poi in ultimo mi sono ritrovata da sola… fregatura al quadrato? Qualcosa del genere…

Tutte le voci non inserite, i pensieri non considerati, non contano. A qualunque cosa abbia dato peso precedentemente, qui o altrove, non conta. Non ha lasciato traccia e quindi…

Se proprio devo tirare le somme, prendere le voci col più e sottrarci quelle col meno (eliminando i segni, altrimenti viene un pastrocchio!), considerando neutre le voci attive che contengono “almeno”… direi che quest’anno finisce con un bel POLLICE VERSO

Pensiero stupido

Lo so, è un pensiero stupido. Tanto stupido, ma l’ho pensato e sono convinta che non sia tanto da buttare via; così lo scrivo qui, per ricordarmelo, per condividerlo con qualcuno.
Settimana scorsa (?) ho visto in tv la fatidica “ultima puntata” di Dawson’s Creek, e c’è una cosa che mi ha colpito: Joey, da secoli combattuta tra Dawson e Pacey, dichiara che lei e Dawson sono anime gemelle, che questo fatto non cambierà mai, che è una consapevolezza che arriva fin dalla sua infanzia… e poi si fidanza con Pacey.
Mi è sembrata una cosa di un’assurdità infinita per un sacco di tempo, almeno fino a sabato scorso!
Poi ho avuto l’illuminazione: anch’io e il topo siamo anime gemelle come Joey e Dawson, è per questo che mi barcameno alla ricerca del mio Pacey.

Ok, l’ho detto. Lo so, è un po’ una vaccata ma allo stesso tempo è una cosa profondamente vera… o almeno, è una delle spiegazioni che mi do in questo momento.

L’unico vero regalo

Finalmente ci siamo. È arrivato. E tra un minuto sarà anche finito.

È inutile, quest’anno non mi è sembrato Natale. Sarà che fino a ieri a Milano faceva un caldo tropicale, sarà che non mi sembrava ci fosse niente da festeggiare…
Ecco, è finito il Natale. Ma domani continuerò i miei giri a dare e ricevere regali, moderna copia di un più famoso vecchietto…
Perché i regali? Perché adesso, subitanea, giunge l’angoscia del capodanno?

Perché l’unico vero regalo che volevo fare, il mio cuore, è ancora qui incartato e non so a chi darlo?

Perché in questo Natale non mi sento bene se non sono almeno un po’ alcolica?

Andrò a dormire su questi dubbi mistici.

Buon Natale per chi c’è stato e per chi non c’era.
Buon Natale a quelli che amano, a quelli che vogliono solo bene.
Buon Natale a chi dorme di già, inconsapevole che Natale è finito.
Buon Natale a chi è da solo (come me), a chi giace allacciato a un altro corpo, a chi stringe il cuscino, a chi tende le braccia alla luna (ma ci sarà, poi, la luna?).
Buon Natale a chi è rimasto in città, a chi è al mare, in montagna, in pianura o in collina.
Buon Natale a chi si è perso nella nebbia, a chi si è perso in un bicchiere, a chi si è ritrovato guardando in uno specchio.
Buon Natale a chi viaggia nel web, a chi surfa dall’altra parte del globo, a chi guarda un film sdraiato sul divano.
Buon Natale a chi non crede nel Natale, nella vita, in se stesso.
Buon Natale lo stesso!

…sono felice…

10 e lode in “baci sulla guancia” si può dare??

Volevo fare un regalo di Natale a Westley, ma non mi volevo scoprire. Così ho fatto il regalo a tutti (14!!) i colleghi…
Dopo la consegna io ero in giro in corridoi a rispondere alle domande sui doni e i colleghi uomini hanno iniziato a venirmi a dare i bacetti per ringraziarmi e anche Westley è saltato in piedi dicendo “anch’io, anch’io!”… mi sono girata, ovviamente sono un po’ arrossita, altrimenti non sarei io, …
Ribadisco: 10 e lode in baci sulla guancia si può dare??
L’esecuzione tecnica è stata perfetta. Un signor bacio, mica il solito sfioramento di guance (anzi due baci, uno per guancia)… e belle labbra…
Adesso devo assaggiarle….

-6 a Natale… buon wk-end

Ho tutti questi pensieri su un uomo che non ho mai visto, conosco solo la sua voce… eppure sentirlo mi fa vibrare qualcosa dentro…
Gli ho lasciato un messaggio in segreteria per confermargli una cosa, tempo due secondi e mi ha richiamata…tanto per sentire la mia voce, tanto per dirmi buon week-end.
E io sono felice, mi sento bene…e continuo a cercare di dimenticare che è sposato e ha due figli…e che forse è un bene se non lo vedrò mai.

-7 a Natale

cheeb’ è bell, cheeb’ è bell…
Mi sento molto natalizia oggi!

La giornata è iniziata molto bene, con una mail di Westley che ha fatto partire un’oretta di lazzi…
cmq sarà… ma poi sono andata a fare colazione con il mio vicino di scrivania, sono tornata, Westley si è girato a guardarmi (anche se non mi ha salutata), torno in ufficio tempo 2 min e arriva un’altra mail…
mi pensa? o non ha proprio un cazzo da fare?

Come sempre spero nella prima anche se propendo per la seconda!!!!!!

Io ci sarò…

…sono un po’ condizionata dalle “minacce” aziendali!
C’è il sole e le vacanze sono imminenti, Westley c’era… direi pollice in su a questa giornata che volge al declino.
Ho meditato a lungo sul tema che mi ero posta…e ho concluso questo:
il sesso in sé non è bene né male, è solo una cosa naturale come bere e mangiare. Il problema è tutta la sfera di significato che gli aggiungiamo.
E ho deciso che non rovinerà la nostra amicizia. I problemi che c’erano erano dovuti a un momento particolarmente incasinato di due persone che nemmeno si rendevano conto di come stavano messi…
Ieri lui mi ha chiamato, solo per sapere come stavo…visto che non mi facevo viva da una settimana perché il mio lavoro mi ha fagocitata, e la cosa mi ha fatto molto piacere.
Questa settimana ho continuato a recuperare il mio equilibrio, mi sono data un sacco di compiti e finalmente noto che li svolgo con gioia (anche se domenica mattina in macchina sono scoppiata a piangere presa da un nonnulla). Nel mio recupero mi sono anche accorta che forse tendevo ad appoggiarmi a lui, il che non andava bene. Mi appoggerò solo sulla mia gemella, che è anche più comoda… (so che leggi, quindi: twin avvisata, mezzo salvata…).
Le “cose” con Westley vanno come possono andare tra due che si vedono sempre di sfuggita. Almeno non arrossisco più e riesco a parlargli mettendo insieme delle frasi sensate. Lui sembra apprezzare la mia compagnia… vediamo se con la “sorpresina” di Natale si smolla un po’.

Per inciso, inizio a odiare questo nomignolo che gli ho affibbiato.. al mondo ci saranno almeno 6 milioni di persone che si chiamano come lui, ma mi scoccia. Con i colleghi sempre in giro, il monitor in vista, non è bello… ciò non toglie che appena posso lo chiamo col suo nome, parlo con la gemella e dico il suo nome almeno 100 volte in una telefonata, il 90% delle quali assolutamente inutili ma giusto per sentire il suono del suo nome.

mmmhm… è stato anche un pomeriggio fantastico, perché sono stata a lungo al telefono col collega che sta dall’altra parte d’Italia… questioni di lavoro, certo, ma lui non era mica obbligato ad aiutarmi così…
Non so, sono rimasta allibita dalla sua assoluta fiducia nei miei confronti. Stavamo discutendo su come contare, diciamo, le mele e le pere: solo le mele, oppure solo le pere, oppure i singoli pezzi di macedonia. Il mio compito è stabilire come devono essere contate. Siccome non sono io che produco mele, pere e macedonia, ho pensato di sentire cosa ne pensavano i “produttori”. Da ogni parte mi sono arrivati feedback vari sulle mie proposte e, soprattutto, controproposte una diversa dall’altra. Lui ha discusso a lungo con me, abbiamo sviscerato i commenti e le controproposte. Ha avanzato, quasi timidamente, qualche proposta e poi mi ha detto “Tu dimmi quello che devo fare e io lo faccio”. Era talmente serio e fiducioso che non sono riuscita nemmeno a “sdrammatizzare” con una battuta.
È inutile… se non fosse già sposato, lo sposerei io!!

In isolamento

UARGH!
Mi sento abbandonata… in tutto il giorno il mio telefono non è squillato nemmeno una volta… e sono almeno tre ore che non mi va più la posta…
Mi sento veramente fuori dal mondo.
Se potessi far squillare il telefono o risorgere il server di posta con la forza del pensiero, beh, non avrei più problemi!!
…e poi senza posta non posso nemmeno lavorare…
Ridatemi il giocattolino!!

Sereno! E io? Variabile…

Sciare, ho sciato. Parlare, ho parlato. xxx, ho xxx. E allora perché vario?
Mi sono data un bel tema su cui meditare questa settimana: il sesso può distruggere un’amicizia?
Spero di no, ma ultimamente me lo sto chiedendo sempre più spesso.
Cosa ci sta succedendo? Sono le nostre rispettiva vite che sono talmente incasinate o veramente stiamo rovinando qualcosa?
Il sesso aggiunge qualcosa? Perché lo facciamo? (c’è una risposta al di là del: perché ci piace?)
Ci stiamo usando reciprocamente come antistress?

Non ho risposte, ma sto veramente pensando che se mi vengono tutte queste domande, forse è meglio lasciar perdere.